Montmartre è uno dei quartieri più famosi di Parigi e ritenuta ufficialmente un’area storica da tutelare. Luogo ricco di contraddizioni, una sorta di enclave fatata circondata da strade trafficate. È uno di quei luoghi che sono riusciti a mantenere intatto il fascino del villaggio con stradine tortuose, piccole terrazze e piazze intime.
La storia di Montmartre
Montmartre è stato considerato un luogo di culto, dall'alba dei tempi. Si pensa che i druidi e i romani abbiano svolto riti in questa zona. I Romani costruirono infatti un tempio dedicato al Dio Marte e da qui deriva il nome: Mont Martis, Monte di Marte.
Si dice che la chiesa più antica di Parigi sia stata costruita qui in onore del primo vescovo di Parigi. Pare che anche il santo patrono sia stato decapitato in questo luogo dai Romani. La cappella cadde in rovina nel 9 ° secolo e fu successivamente ricostruita nel 12 ° secolo accanto all’Abbazia di Montmartre da re Luigi VI.
L'abbazia di Montmartre fu distrutta più tardi nel XVIII secolo durante la Rivoluzione francese, e tutti i suoi occupanti furono dispersi e alcuni giustiziati. Il dipartimento in Francia fu creato nello stesso periodo e il comune di Montmartre fu incluso nel dipartimento della Senna, ora noto come Parigi. Il villaggio è stato nominato Mont-Marar in onore di un uomo politico assassinato alla fine del XVIII secolo. Nel 1860, Montmartre fu annessa da Parigi, per via delle sue risorse.
Divenne poi un luogo popolare grazie ai numerosi cabaret, alle guinguette (sale da ballo) e agli iconici caffè.
Nel 1870 scoppiò la guerra tra Francia e Germania in cui la Francia subì una pesante sconfitta militare. Fu allora che Alexandre Lengetil e Rohault decisero di costruire la Basilique du Sacre-Cœur, dedicata al Cristo in penitenza per la miseria del popolo francese. La città divenne una mecca per pittori da tutto il mondo ma perse il suo fascino in seguito alla prima guerra mondiale.
Montmartre oggi: cosa vedere e fare
Oggi, migliaia di turisti salgono sulla collina di Montmartre per ammirare la vista mozzafiato prima di dirigersi verso la Place du Tertre e la Basilique du Sacre-Cœur, il luogo che conserva ancora il fascino del villaggio. La basilica è senza dubbio tra i posti più visitati del quartiere e si erge fiera in cima alla collina, dominando la scena dall’alto.
Place du Tertre si trova a pochi isolati dalla Basilica; qui troverai artisti intenti a dipingere sui loro cavalletti. Se la Place du Tertre è troppo sovraffollata, puoi rifugiarti in una parte della Turlure o anche al Cimetière de Montmartre, solitamente tranquillo. Non lontano da Sacre - Coeur, vedrete l'alta torre di Montmartre con pietre simili a quelle della basilica. Le strade di Montmartre hanno mantenuto il fascino di un villaggio grazie alla rigida regolamentazione del dipartimento edilizio.
Ma puoi visitare tanti altri luogi, come per esempio il Musée de l'érotisme che si trova proprio accanto al famoso Moulin Rouge, casa del cabaret e del cancan. Non puoi annoiarti a Montmartre; un quartiere magico che scoppia di vita, di storie, di incontri e di monumenti unici. Non puoi dire di essere stato a Parigi, se non sei stato a Montmartre, il suo cuore autentico.