Il Cammino di Santiago, o Camino de Santiago in spagnolo, è un pellegrinaggio leggendario che attraversa la Francia e la Spagna e termina nella cattedrale di Santiago de Compostela in Galizia. Porta con sé un'aura di fascino non indifferenti e siamo certi che conoscerete almeno un paio di amici che "hanno fatto il Cammino" o prevedono di farlo. E quindi siete qui a leggerne. Ma cos'è veramente il Camino de Santiago e qual è la sua storia?
Scopriamolo insieme!

Che cos'è un pellegrinaggio?

El Camino il Santiago è solo il più famoso di una vasta categoria di percorsi: le vie dei pellegrini. Si tratta dell'itinerario standard che i pellegrini percorrono per visitare un luogo sacro, spesso la tomba di un martire della fede o città sante, come Roma e Gerusalemme. In Europa, sono quasi sempre legati al cristianesimo e la loro fama è cresciuta durante il Medioevo.
Anche se, in passato, camminare era praticamente l'unico modo per raggiungere un luogo, andare in pellegrinaggio non era mai "solo" una passeggiata ed questa è la ragione per cui è sopravvissuta fino ai giorni nostri.
Papa Benedetto XVI ha detto al riguardo:

"Andare in pellegrinaggio non è semplicemente visitare un luogo per ammirare i suoi tesori della natura, dell'arte o della storia. Andare in pellegrinaggio significa davvero uscire da noi stessi per incontrare Dio dove si è rivelato, dove ha brillato la sua grazia con particolare splendore e ha prodotto ricchi frutti di conversione e santità tra coloro che credono ".

Ma anche per i non-credenti che vanno in pellegrinaggio la motivazione è molto simile: trovare la loro "strada" e scoprire di più su se stessi e il loro posto nel mondo. La missione religiosa si è secolarizzata in un percorso spirituale individuale, di cui il percorso materiale, quello che viene camminato, è una metafora.

Le molteplici vie del pellegrino.

Qual è il "vero" Camino de Santiago?

Avrete sentito che esistono diversi Cammini di Santiago e anche i pellegrini percorrono itinerari differenti. Ma qual è quello vero? In realtà, non esiste un "unico" Cammino di Santiago, ma esiste una rete di vie di pellegrinaggio che conducono al santuario dell'apostolo San Giacomo Magno, situato nella cattedrale di Santiago di Compostela, in Galizia, nella Spagna nordoccidentale. Quindi esiste un unico punto di arrivo ma nessun vero punto di partenza.

Quattro di questi percorsi sono protetti dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità (http://whc.unesco.org/en/list/669bis) ma ce ne sono molti di più.
Tutto considerato, se dobbiamo indicare la strada più rappresentativa, è il cosiddetto Camino Francés, che inizia a Saint-Jean-Pied-de-Port in Francia e termina a Santiago de Compostela. Come un imbuto, la maggior parte delle rotte finiscono verso la dentro il Camino Francés prima o poi; con alcune eccezioni come quella marittima dal Regno Unito e le rotte dal Portogallo. L'intero Cammino Francese è lungo oltre 700 chilometri e di solito richiede un mese per essere portato a termine. Ad ogni modo, per ottenere il "La Compostela", cioè il certificato ufficiale del Cammino di Santiago, rilasciato dalle autorità ecclesiastiche di Santiago, occorre fare un minimo di 100 chilometri, il che significa partire dalla vicina città spagnola di Sarria.

San Giacomo il Grande visto da Guido Reni

La storia del Camino de Santiago

Sebbene sia un pellegrinaggio cristiano, il percorso del Camino de Santiago è più antico del cristianesimo. In principio era un'antica strada romana che termina sulla costa vicino a Santiago, in un luogo chiamato Cabo Finisterre, dal latino "Finis Terrae", la "fine della terra". Essendo uno dei punti più occidentali della Spagna, i Romani lo consideravano la fine del mondo conosciuto.
Poi venne l'era cristiana e una strana leggenda iniziò a diffondersi. Dopo il suo martirio a Gerusalemme, San Giacomo il Grande, uno dei 12 apostoli di Cristo, fu spedito e sepolto qui, alla fine del mondo.
Secondo questa leggenda, questa tomba fu riscoperta nell'814 d.C. dall'eremita Pelagio. Egli lo riportò al re Alfonso II delle Asturie e della Galizia che costruì il primo santuario di Santiago, che divenne sin da subito meta di pellegrinaggio.
Il nome "Compostela" deriva dal latino volgare locale "Composita Tella", che significa "cimitero". Secondo un'altra versione, più suggestiva ma meno accreditata, deriva da Campus Stellae, che significa Campo delle stelle, perché il percorso del pellegrino segue quasi pedissequamente la Via Lattea.

La Conchiglia del Pellegrino: il simbolo del Camino che troverete lungo tutto il percorso

Camminare sul Camino de Santiago

Come abbiamo detto, il percorso "classico", dal confine francese a Santiago de Compostela, dura circa un mese. Il percorso è prevalentemente pianeggiante con poche lunghe salite, ma alcune giornate potrebbero essere più difficili.
Occorre essere in discrete condizioni fisiche e indossare buone scarpe da trekking. Puoi scegliere di accamparti, portando con te un sacco a pelo in uno zaino comodo o passare la notte negli ostelli lungo la strada, chiamati albergues o refuges, a un prezzo economico.
Ricorda di portare con te un paio di snack (o barrette proteiche) e molta acqua. Non appesantirti con troppi vestiti, puoi lavarli e asciugarli durante la notte nella maggior parte degli hotel, ma porta uno strato aggiuntivo per quando cala la notte.

... o andarci in bici!

Lo sapevate? Il cammino più famoso del mondo può essere percorso in bici!
Certo, i pellegrini originali non avevano una bicicletta e pedalare fino a Compostela non è sicuramente il modo più "autentico". Tuttavia, le autorità di Compostela rilasciano il certificato di realizzazione anche ai ciclisti. Come abbiamo detto, per ottenerlo camminando è necessario percorrere almeno 100 km, mentre in sella a una bicicletta bisogna farne 200.
E in effetti la bici è il secondo mezzo più usato per farlo! Devi solo tenere a mente che non è possibile percorrere completamente la strada originale in bici e talvolta dovrai spostarti un po' dal percorso per raggiungere la tappa successiva.

Partecipa alla messa del pellegrino

Quando arriverai a Santiago De Compostela, sarai ricompensato con una messa particolare dedicata ai pellegrini che hanno fatto la passeggiata.
All'apertura della Messa, e come benvenuto speciale, verrà letto l'elenco di pellegrini che sono arrivati a Santiago, notificandolo all'Ufficio del Pellegrino nelle ultime 24 ore. Il prete menzionerà i punti di partenza del loro pellegrinaggio e le loro nazionalità o il province da cui provengono.

Se vuoi vedere questo evento e visitare Santiago de Compostela senza fare il Camino... beh, puoi prenotare un tour su Globol!
Sì, non è la stessa cosa. Ma se sei a Porto, puoi valutare un'escursione a Compostela e incontrare i pellegrini che hanno fatto il viaggio.